Il nuovo dt rossonero, Leonardo, è riuscito in pochi giorni a portare al Milan un grande attaccante e un difensore dall’enorme potenziale. Ora è caccia a Bernard e a un centrocampista.
Dopo una lunga trattativa, a dir poco estenuante, Leonardo ha piazzato i primi colpi da quando ha assunto il ruolo di dt del Milan. Il dirigente brasiliano ha infatti incastrato tutti i puzzle in un maxi-accordo con la Juventus, scambiando alla pari Bonucci e Caldara e, soprattutto, portando in rossonero un certo Gonzalo Higuain. L’acquisto del 30enne argentino risolve il problema del grande attaccante: a Milanello un top player di questo livello mancava dai tempi di Ibrahimovic.
Il pupillo
Secondo quanto riporta calciomercato.com, Leonardo aveva già provato a prendere Higuain ai tempi in cui dirigeva il mercato del Psg: era il 2012 e il dirigente brasiliano tentò l’assalto all’allora centravanti del Real Madrid; porte chiuse in faccia e così i parigini virarono su Ibrahimovic, proprio al Milan. “Abbiamo un conto in sospeso, Pipa: non puoi dirmi ancora no…” ha detto Leonardo nei colloqui con il classe ’87 nativo di Brest. Il dt rossonero ha saputo toccare le corde giuste, puntando molto sulla irritazione del Pipita, scaricato appena CR7 è sbarcato in bianconero.
Esterno d’attacco e centrocampista
Piazzato il doppio colpo che sistema attacco e difesa, ora Leonardo concentrerà il suo lavoro alla ricerca di un esterno offensivo che possa essere più di un’alternativa a Suso e Calhanoglu e di un centrocampista polivalente. Nel primo caso la trattativa è a buon punto con l’entourage di Bernard, talentuoso brasiliano con passaporto spagnolo, svincolato dallo Shakhtar. Per la mediana i nomi sono quelli di Bakayoko del Chelsea e di Samassekou del Salisburgo.
